Davide Maria Coltro
MedialMente: Percorsi attraverso il Quadro Mediale
15 dicembre 2020 - 5 febbraio, 2021
ABOUT KROMYA
KROMYA ART GALLERY viene fondata nel 2018 a Lugano da Tecla Riva, Giorgio Ferrarin e Adriano A. Sala come risultato di una passione e di competenze comuni di lunga data. Nel 2020 KROMYA ha ampliato la propria sede con un nuovo avamposto a Verona, in Italia
Dal 15 dicembre 2020 al 5 febbraio 2021, KROMYA Art Gallery di Lugano ha presentato l’artista Davide Maria Coltro con il progetto inedito MedialMente: Percorsi attraverso il Quadro Mediale. Curata da Alberto Fiz, la mostra è stata suddivisa in quattro ambienti che analizzano l’evoluzione del Quadro Mediale attraverso 35 opere, concentrandosi sul rapporto con la storia dell’arte e sui temi classici della pittura come paesaggio, natura morta, studio di figura e astrazione.
Il visitatore è stato accolto da un grande Quadro Mediale dove i quattro ambiti di ricerca si sono susseguiti e rinnovati durante tutto il periodo della mostra. Coltro ha elaborato una modalità espressiva che sconfina nella performance, intervenendo diverse volte, da remoto, lungo la durata dell’esposizione. Ogni volta che il visitatore è venuto in mostra si è trovato di fronte ad un’opera differente, in progress, con una continua alterazione della dimensione temporale che esalta l’aspetto mentale dell’intero percorso, come suggerisce il titolo dell’intera rassegna.

Il Quadro Mediale è stato inventato da Coltro nel 2001 e rappresenta un nuovo media che modifica la fruizione dell’opera d’arte in quanto consente di produrre un flusso estetico ed iconico in perenne cambiamento. Non più un dispositivo fisso come nel caso del video, ma un’opera che in base agli input dell’artista sviluppa un processo che non può essere determinato aprioristicamente.
La mostra ha analizzato l’evoluzione del Quadro Mediale partendo dal paesaggio, in bilico tra le atmosfere romantiche di Caspar David Friedrich e le foto-pitture di Gerhard Richter. La sezione prevedeva anche la presenza delle Arborescenze, forme di architetture naturalistiche, dove Coltro indagava il tema della nascita e della germinazione. La sezione dedicata alla natura morta si caratterizzava per l’ibridazione tra oggetti che hanno partecipato al cambiamento dello stile di vita, qui posti nelle condizioni di sviluppare una loro progressiva alterità. Non mancava l’applicazione del Quadro Mediale alle logiche dell’astrazione dove la lenta metamorfosi degli elementi creava dialoghi imprevedibili tra maestri quali Giacomo Balla e Piet Mondrian e l’estetica digitale. Gli studi di figura avevano come fulcro proprio la recente personale milanese allo Studio Museo Francesco Messina nella quale Coltro aveva composto danze virtuali dentro quinte teatrali immaginarie, sovrapponendo e modificando talune opere dello scultore siciliano dedicate alla sua musa Aida Accolla, ex prima ballerina della Scala, con una particolare attenzione alla componente segnica.
Ciascuna sezione della mostra proponeva diversi piani di lettura e da ciascun Quadro Mediale derivavano le icone digitali prodotte in esemplare unico che sembravano fissare l’istante frantumando il flusso temporale. Si trattava di un rinnovato procedimento dove l’artista fissava la reminiscenza dell’immagine che all’interno del Quadro Mediale veniva continuamente riformulata.


Davide Maria Coltro, nato a Verona nel 1967 e attualmente residente a Milano, è l’inventore del Quadro Mediale. La sua ricerca artistica è rivolta all’utilizzo delle tecnologie di massa con inedite architetture che modificano i criteri di creazione, diffusione e fruizione dell’arte. Negli ultimi anni, Coltro ha iniziato un percorso di studi teologici con il desiderio di alimentare la propria ricerca artistica attraverso un’approfondita riflessione sul rapporto dell’uomo con la fede e con i temi fondamentali dell’esistenza umana. Le sue opere sono state esposte in musei e istituzioni pubbliche tra cui il Museum of Modern Art di Mosca, il MART di Rovereto e la Galleria Civica di Trento.
La mostra di Davide Maria Coltro ha rappresentato un’occasione unica per immergersi nell’innovativo mondo del Quadro Mediale e scoprire le opere dell’artista attraverso un percorso espositivo coinvolgente ed emozionante.
Davide Maria Coltro
MedialMente: Percorsi attraverso il Quadro Mediale
15 dicembre 2020 - 5 febbraio 2021
ABOUT KROMYA
KROMYA ART GALLERY viene fondata nel 2018 a Lugano da Tecla Riva, Giorgio Ferrarin e Adriano A. Sala come risultato di una passione e di competenze comuni di lunga data. Nel 2020 KROMYA ha ampliato la propria sede con un nuovo avamposto a Verona, in Italia